Scorci di vista
Sotto casa si prostituisconoPRESENTAZIONE
di Otiv Oznerol Idraugoid
Ore 18:15, squilla il telefono, rispondo, è Vito; mi chiede un appuntamento, ci vediamo poco dopo in un bar di piazza Bologna. È felice e preoccupato, come sempre in fondo, quindi mi lascia un po' di fogli da leggere, che poi scoprirò essere questa raccolta di racconti, e mi chiede di dargli un parere, un parere da amico, sincero e spietato come solo un amico sa essere. Torno a casa, nessun appuntamento per la serata, allora comincio a leggere, qualche pagina e già mi sembra di ritrovarmi in quel mondo di difficoltà e lievi e necessarie speranze che poi è il mondo di tutti noi … Mi viene da sorride perché penso che forse tra i personaggi delle sue storie c'è anche la mia vita, ma riflettendoci su sono giunto alla conclusione che in qualsiasi luogo si nasca, si viva, si lavori e a qualsiasi nazionalità si appartenga essere un giovane, oggi, ha sempre e per tutti le stesse difficoltà. |