L'Italia dei mille comuni: Venezia
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Ho visitato Venezia a metà del mese di Aprile 2013.
Il vaporetto, il Canal Grande, gli splendidi palazzi, i suggestivi ponti, quel Rialto nobilitato da secoli di storia e reso "comune" dal film Venezia, la luna e tu..., tutto a Venezia contribuisce a rendere magico il soggiorno del turista.
Venezia è una città UNICA al mondo e per questo come Roma, come New York, come Parigi e come poche altre.
Per duemila anni al centro della Storia, grande Repubblica, potenza economica e culturale del Medioevo, elegante e potente, oltre che raffinata, la città della laguna ha vissuto di fede (San Marco, Santa Lucia) e della grande predisposizione alla marina, connaturata con la stessa sua natura.
Una bomboniera, dunque.
Fermarsi a Piazza San Marco, visitare la tanto antica Balisica, i molti musei, il Palazzo Ducale, il sestriere di Castello e quello di Cannaregio, diventano tappe "obbligate" per ogni tour.
Pure, questo mio secolo distrugge anche la bellezza di Venezia.
- La fila per entrare in Basilica non è organizzata. Dall'ingresso essa arriva sin sotto l'ingresso del campanile. Basterebbe mettere delle transenne che attornino la Chiesa e vadano verso l'uscita del Palazzo Ducale per rendere più razionale il tutto;
- All'interno della Basilica non si possono introdurre borse. La maleducazione (o in certi casi Ineducazione) della gente, NON solo degli Italiani, fa in modo che molti facciano finta di non leggere. Perché non mettere qualcuno che controlli già da fuori che non si introducano zaini e borse? Perché li si fa arrivare fino al portone?
- Perché mettere le CASSE all'interno della Chiesa?
- E qui la nota più dolente: entrati in Chiesa, questa è esperienza personale, moltissimi turisti CHIACCHIERAVANO e FACEVANO FOTOGRAFIE e RIPRESE VIDEO proprio davanti ai cartelli con scritto NO PHOTOS NO VIDEO. Nessuno, dico nessuno contestava loro niente. Per lo più essi erano americani e giapponesi, la cui arroganza è degna della barbarie più ottusa. Questa asserzione, si badi, non sta a dire che tutti gli americani ecc... perché l'America è un grande Paese e così si dica del Giappone e varie, ma il loro rispetto delle regole nei loro Paesi corrisponde alcune volte, in modo indirettamente proporzionale, al NON rispetto appena mettono piede in Italia. Se è vero che la fama dell'Italia all'estero non è alta, vero è che gli Italiani vogliono rispettare le regole, in Italia e altrove e non tutti sono ignoranti e incivili. Così mi piacerebbe dire degli amici americani e giapponesi, ma evidentemente NON SI PUò E NON SI DEVE CATEGORIZZARE. Ho avuto l'orrore di incontrare turisti americani e giapponesi altamente incivili e ignoranti e mi dolgo del fatto che il Comune di Venezia o il Patriarca non assumano personale pronto a intervenire in questi casi. Non che questo abuso sia gravissimo, non che sia imperdonabile, ma una Basilica tanto antica sarebbe degna di maggiore rispetto!
Con tutto ciò, Venezia è una città storica e poetica insieme. Una città degna della visita di tutti.
VOTO VENEZIA: 10
Ultimo aggiornamento (Venerdì 26 Aprile 2013 15:41)