Vito Lorenzo Dioguardi - Blog

Il governo Berlusconi è caduto! Molta gioia tra gli Italiani. Gioia che si fa felicità quando abbiamo saputo che non si candiderà più.

Problemi finiti? No! Mai! Berlusconi non era "il" problema ma gran parte del problema. Ha fatto sprofondare la moralità di questo Paese in basso, molto in basso. E il popolo pecorone lo ha seguito.

Però quanti scandali prima di lui? Quanti ora e dopo?

Il problema è il sistema, gli Italiani e la loro (sotto)cultura.

Io dico che la caduta di Berlusconi si deve a tre ragioni essenziali:

a) i suoi autogoal: le gaffe, l'immoralità, i festini, gli intrallazzi, gli schiavi e i servi (Fede, Mora...)

b) gli Europei: già, udite udite. L'Italia è in crisi nera ma avrebbe continuato se non ci fosse stata la crisi mondiale e lo scetticismo degli Europei che non hanno più investito in Italia. Per cui bisogna ringraziare Inghilterra, Francia, Germania, America...

c) qualche italiano: qualche, perché non si capisce come si possa avere votato per Berlusconi, come si possa averlo subito per diciasette anni e come ce lo si sarebbe tenuto se non fosse stato per "cause esterne".

Molte volte si paragona il Ventennio mussoliniano a quello berlusconiano.

Però il primo è caduto essenzialmente per la guerra, mentre durante la crisi mondiale (e la crisi in America), tutto sommato in economia se l'era cavata. Il secondo è caduto proprio sui conti.

Berlusconi ci lascia più poveri e non mi rivolgo solo all'economia, ma all'anima, alla spiritualità e moralità di questo Paese.

Potremmo dividere la prima causa in gaffe internazionali e nazionali e quest'ultima categoria potrebbe ribattezzarsi "la congiura delle veline".

Che dire, Berlusconi ha segnato un'epoca, negativa e triste e voltare pagina, oggi, è inevitabile.

Il futuro, dopo un "uomo forte" è qualcosa che spaventa, soprattutto per l'incapacità degli altri.

Destra e Sinistra non importante, sarebbe importante una persona vera e onesta. Forse è già nata, oggi non c'è.

Auguri Italia!